Fino al 24 Novembre prossimo sarà possibile visitare la sessantesima edizione della Biennale d'Arte a Venezia, che quest'anno porte il titolo "Stranieri ovunque" ed ha come curatore Adriano Pedrosa.
Al di là del valore artistico e dell'interesse internazionale che suscita come sempre la Biennale, una visita a questa manifestazione è anche l'occasione per scoprire due location tra le più suggestive di Venezia: i giardini della Biennale e l'Arsenale.
I Giardini Napoleonici o della Biennale sono il più grande giardino pubblico di Venezia (circa 6 ha), la cui realizzazione iniziò nel 1807 nel secondo periodo napoleonico. Già dalla fine dell'ottocento una parte consistente dei giardini venne concessa in uso all'Ente Biennale, che da allora realizza qui le rassegne internazionali d'arte e di architettura.
I giardini, che si affacciano direttamente sulla laguna e sono ricchi di specie botaniche di pregio e di alberi secolari, sono curati durante tutto l'anno da uno staff di agronomi, arboricoltori e giardinieri di grande professionalità.
L'Arsenale di Venezia, dove si svolge parte dell'esposizione della biennale, è l'antico complesso dei cantieri navali e officine costruito dalla Serenissima Repubblica a partire dal XII secolo ed ampliato e perfezionato nei secoli successivi per far fronte alle esigenze navali veneziano. Esteso su circa 48 ha, è oggi in proprietà del Comune di Venezia e in parte della Marina Militare, e rappresenta un monumento unico nel suo genere. La visita ai padiglioni presenti qui, diventa quindi un'occasione unica per scoprire anche un monumento simbolo della storia di Venezia.
Consiglio: finita la visita alla Biennale, appena fuori fermatevi alla "Serra dei Giardini", piacevole caffetteria realizzata in una vera serra Liberty dove potrete rifocillarvi con un'ottima torta salata oppure godervi un aperitivo con vista.