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Energie Rinnovabili

Il fotovoltaico, una strada per la sostenibilità economica ed ambientale

Energie Rinnovabili

L'approvvigionamento energetico è diventato negli anni recenti una problematica centrale per qualsiasi attività economica come pure per i privati cittadini. Il tema del costo dell'energia e quello della sostenibilità ambientale della sua produzione, in particolare la riduzione delle emissioni di anidride carbonica dovute ai combustibili fossili, sono entrati prepotentemente nella conversazione pubblica.

Le attività agricole e quelle turistiche, sono connotate da consumi energetici generalmente stagionali, ma non per questo meno impattanti sui bilanci economici delle attività stesse e in definitiva sulle emissioni di CO2 dovute alla produzione di energia.

Nell'ambito delle attività che si svolgono presso Villa Selvatico da Porto, abbiamo sempre considerato il risparmio energetico come una prima forma di rispetto della sostenibilità ambientale, ed in tal senso abbiamo messo in atto tutte quelle azioni che potevano ridurre i consumi energetici, dall'efficientamento dei sistemi di illuminazione a quello dei sistemi di ricaldamento.

A seguito però della crisi energetica che ha caratterizzato la prima fase della guerra Russia-Ucraina, ci siamo posti il problema di come poter diventare anche produttori di energia, al fine di autoprodurre tramite le energie rinnovabili una quota sostanziale del nostro consumo elettrico annuo, traendone un beneficio economico per l'azienda e nel contempo contribuendo ad una riduzione delle emissioni di CO2 da combustibili fossili. Abbiamo trovato la risposta nel bando PNRR "Parco Agrisolare", che incentivava l'installazione di impianti fotovoltaici sui tetti di fabbricati ad uso agricolo e agrituristico. Pertanto a marzo 2024 abbiamo potuto installare pannelli fotovoltaici sul tetto del fabbricato adibito ad agriturismo per una potenza complessiva di 24,5 kW picco, e contemporaneamente ci siamo dotati di sistemi di accumulo per una potenza di 40 kW.

Pur essendo passati solo pochi mesi dall'installazione, abbiamo potuto constatare che grazie alla combinazione tra produzione dei pannelli e accumulo, siamo passati da una totale dipendenza dalla rete elettrica nazionale, ad un livello di autosufficienza medio pari a circa l'80%, con un risparmio in termini di CO2 non prodotta stimato in 4,33 t a tutt'oggi.

Il passo compiuto con l'installazione del fotovoltaico, non è stato semplice nè in termini burocratici nè in termini economici, ma i risultati ad oggi, sebbene molto preliminari, ci confortano nell'avere intrapreso una strada importante per la sostenibilità aziendale.